poesie per le donne e sulle donne

Poesie sulle donne e per le donne: inni alla forza

Questo articolo è un viaggio attraverso poesie intrise di potenza e determinazione scritte da alcune delle più straordinarie poetesse della storia e della contemporaneità. Le autrici elencate, con il loro talento unico, hanno tessuto versi che riflettono la forza delle donne in contesti storici spesso complessi e ostili.

Dalla poetessa medievale Wallada bint al Mustakfi alla contemporanea Rupi Kaur, sarà possibile approfondire alcune poesie che celebrano l’essenza stessa della femminilità. Ogni autrice porta con sé un bagaglio di esperienze e riflessioni, regalandoci versi che risuonano con la potenza interiore delle donne.

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Hai una amica, una compagna o una mamma o una sorella a cui vuoi dedicare dei versi significativi scritti da poetesse talentuose? Abbiamo realizzato delle grafiche social ad hoc, scaricabili gratuitamente dal nostro sito web e condivisibili sui social network.

Sorridi di Alda Merini

Sorridi donna
sorridi sempre alla vita
anche se lei non ti sorride
Sorridi agli amori finiti
sorridi ai tuoi dolori
sorridi comunque.
Il tuo sorriso sarà
luce per il tuo cammino
faro per naviganti sperduti.
Il tuo sorriso sarà
un bacio di mamma,
un battito d’ali,
un raggio di sole per tutti.

Phenomenal Woman di Maya Angelou

Le belle donne si chiedono
in cosa consista il mio segreto.
Non sono carina o fatta per indossare
abiti con taglie da modella.
Ma non appena glielo dico,
loro pensano che io dica bugie.
Io dico,
è nella portata delle mie braccia,
nell’ampiezza dei miei fianchi,
nella falcata del mio passo,
nella curva delle mie labbra.
Io sono straordinariamente
donna.
Una donna straordinaria,
questa sono io.
Cammino dentro una stanza
così disinvolta come a te piace,
e ad un uomo,
i compagni stanno impalati
o cadono sulle loro ginocchia.
Poi sciamano attorno a me,
un alveare di api da miele.
Io dico,
è il fuoco nei miei occhi,
e il bagliore dei miei denti,
l’ondeggiare della mia cintura,
e la gioia dei miei passi.
Io sono straordinariamente
donna.
Una donna straordinaria,
questa sono io.
Gli stessi uomini si sono chiesti
cosa ci trovano in me.
Ci hanno provato tanto
ma non possono toccare
il mio mistero più profondo.
Quando provo a mostrarglielo,
loro dicono che non riescono ancora a vedere.
Io dico,
è nell’arco della mia schiena,
nel sole del mio sorriso,
nella cavalcata dei miei seni,
nella grazia del mio stile.
Io sono straordinariamente
donna.
Una donna straordinaria,
questa son io.
Ora capisci
perché il mio capo non è chino.
Non grido, non balzo in avanti
o non devo parlare a voce troppo alta.
Quando mi vedi passare
ciò ti dovrebbe rendere orgoglioso.
Io dico,
è nel ticchettio dei miei tacchi,
nell’onda dei miei capelli,
nel palmo della mia mano,
nel bisogno delle mie cure.
Perché io sono straordinariamente
donna.
Una donna straordinaria,
questa sono io.

Being indipendent di Rupi Kaur

“Non voglio averti
per riempire le parti vuote di me.
Voglio essere piena da sola.
Voglio essere così completa
da illuminare un’intera città
e poi
voglio avere te
perché noi due insieme
potremmo incendiarla”.

Tradotto con DEEPL

Una come lei di Anne Sexton

Sono uscita, una strega posseduta,
infestando l’aria nera, più coraggiosa di notte;
sognando il male, ho fatto il mio giro
sulle case sbiadite, luce dopo luce:
creatura solitaria, con dodici dita, fuori di testa.
Una donna così non è una donna, circa.
Sono stata come lei.
Ho trovato le caverne calde nei boschi,
le ho riempite di padelle, incisioni, ripiani,
armadi, sete, una gran quantità di roba;
ho preparato la cena per i vermi e gli elfi:
gemendo, riequilibrando ciò che era squilibrato.
Una donna così è incompresa.
Sono stata come lei.
Sono stata sul tuo carro, tu che lo guidavi,
ho salutato con le braccia nude i paesi che scorrevano via,
imparando gli ultimi percorsi luminosi, sopravvissuta
dove le tue fiamme mordono ancora la mia coscia
e le mie costole si spezzano dove la tua ruota gira.
Una donna così non si vergogna di morire.
Sono stata come lei.

Cammino orgogliosa di Wallada bint-Al Mustakfi

Per il volere di Allah, ricopro alte cariche
e vado con orgoglio per la mia strada.
Permetto senz’altro al mio amante di baciarmi la guancia
e concedo i miei baci a chi lo desidera.

traduzione letterale di Alessia Pizzi

A woman speaks di Audre Lorde

Luna segnata e toccata dal sole
la mia magia non è scritta
ma quando il mare tornerà indietro
lascerà la mia forma dietro di sé.
Non cerco favori
incontaminata dal sangue
implacabile come la maledizione dell’amore
permanente come i miei errori
o il mio orgoglio
Non mischio
l’amore con la pietà
né l’odio con il disprezzo
e se volete conoscermi
guardate nelle viscere di Urano
dove si agitano gli oceani inquieti.
Non dimoro
nella mia nascita né nelle mie divinità
che sono senza età e mezzo cresciuto
e ancora in cerca
le mie sorelle
streghe del Dahomey
mi portano dentro i loro panni arrotolati
come nostra madre
in lutto.
Sono stata donna
per molto tempo
attenzione al mio sorriso
Sono infida con la vecchia magia
e la nuova furia del mezzogiorno
con tutti i vostri ampi futuri
promessi
Io sono
donna
e non bianca.

Tradotto con DEEPL

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Alessia Pizzi

Laurea in Filologia Classica con specializzazione in studi di genere a Oxford, Giornalista, fondatrice di CulturaMente e di Poetesse Donne. Nel 2020 ho pubblicato il libro "Qualcuno si ricorderà di noi", dedicato alle poetesse dell'antichità, nel 2023 ho pubblicato "Poesie sul Tavolo".

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